C'è aria di primavera.
Un'aria di pulito, di fresco. Un cielo chiaro, il giubbotto leggero.
L'aria di primavera mi fa battere il cuore. Il suo odore mi porta tanti ricordi e troppe aspettative.
Le rondini di quando giocavo nel giardino di mia nonna.
I giorni in cui si marinava la scuola.
Il gelato nell'ora di Aquilano.
Il giro in moto mentre un tramonto dava fuoco alle campagne.
L'interrogazione d filosofia e il giorno prima a parlare di sesso in un gruppo studio.
La maglia a maniche corte di Tom e Jerry.
Le zigulì e la pizza da nonna con Samantha.
Il tacco 15 di quelle scarpe blu.
La vodka alle 15 e il panino delle 5.
Sì, l'odore della primavera mi fa essere nostalgica. Mi riportano a quando ero una bambina. Mi riporta indietro. A quando avevo tutto quello di cui avevo bisogno. E puntualmente, ogni volta che c'è aria di primavera, io sono lontana, da tutto e da tutti, lontana forse anche da me per un momento.
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