Forse è quest'aria di primavera che mi fa essere così. Mi fa stare in silenzio anche quando avrei parlato. Come se la mia anima, quando viene accarezzata da quest'aria qui, iniziasse a spalancare finestre e chiudere le porte, come se avesse il bisogno di svuotarsi, come un armadio a cui fare pulizie. E questo, non so bene perchè, mi fa sempre un po' male. Mi rende irrequieta. Come una catena della bici che fa rumore. Cammina, corre, frena, ma fa un rumore che non capisci perchè. Forse quel test junghiano c'aveva preso sul serio, forse mi è davvero difficile cambiare perchè tutto sommato mi sta bene la routine. E per me, quest'aria qui, porta sempre qualcosa di nuovo. Porta una nuova stagione, una stagione che mai come quest'anno ho aspettato così tanto, nonostante la neve, nonostante il golf a collo alto di lana. Poi non porta mai niente di nuovo e mi va bene lo stesso, ma è questa sensazione. Una fottuta sensazione. Quel qualcosa che non sai, come quando non sai se hai fame e non sai se vuoi un dolce o un salato. Quella cosa sottile come una macchia su un piumone, che non ci fai caso ma c'è.
Poi allora arriva la notte, mi viene voglia di fumare con la finestra spalancata, mi dico in totale sincerità se c'è davvero qualcosa che non va in me, nella mia vita, nel mio mondo. E mi dico che no, non c'è proprio nulla che non va.
Domani esco, perchè ho bisogno di fare fotografie, ho bisogno di sentire quest'aria e dire che no, io non ho paura. Domani esco e prendo un Martini ghiacciato. Esco e mi fumo una sigaretta sdraiata su un prato. Domani esco e mi ricorderò di essere felice. Perchè a volte mi sfugge.
Ecco, per l'appunto si è appena messo a piovere. Piove sempre prima del sole.
E anche solo questo, mi rende più serena.
1 commento:
<3
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